martedì 12 agosto 2008

Waiting for...

FABIO - Ore 23.30, preparazione colonna sonora per il viaggio...Rigorosamente Rock...
Tra poco, dopo qualche sana birretta, ci butteremo in direzione Malpensa...Ore 4.30 volo per Toronto con scalo a Bruxelles.
Le valigie sono pronte...La voglia di partire è tanta come è tanta la voglia di lasciare a terra pensieri e stress...Ora dobbiamo solo godercela...

3 commenti:

franz ha detto...

Sono il primo esterno del viaggio che si permette di sfregiare il blog di questi 3 loschi individui...
li ho appena lasciati dal totem (ore 02:56 del 13 august 2008)dopo una conclusione di serata passata a parlare di squirt e bukkake, termini dei quali non metterò la spegazione ben dettagliata e precisa di wikipedia, poichè non mi è stato permesso dal moderatore MDB. Saluto i 3 dell'ave maria e ricordo a Martino che la circonferenza della mia... è pari a 60 cm...complimenti a me... mi raccomando di non essere maliziosi...

Saluti e Baci FRANZ!!!

Accionzen ha detto...

Ma cos'avete fatto fino alle 3:00???....avete incontrato Kimbo nei parcheggi del TOTEM? e poi Franz, dopo 5 vodkalemon e una birra non sei credibile....
Se andrò al mare spero di fare un'immersione fino a 60mt senza miscela...anche perchè il mio benzinaio non la tiene più!!!

Buon viaggio ragazzi!!!
back in USA

franz ha detto...

Leggi un pò Che e fammi sapere cosa ne pensi!!!

Profondità


Il concetto di profondità e limitazioni che questa comporta, dipendono direttamente ed inscindibilmente dall’evidenza scientifica che l'aria (atmosferica) è metabolizzabile dal corpo umano fino ad una profondità di circa 35-40 metri, al di sotto dei quali sopraggiungono problematiche relative alla narcosi da azoto.
In profondità, inoltre, l’aumento della pressione provoca l’aumento della soglia di tolleranza all’ossigeno (definita anche “tossicità dell'ossigeno”.

Per ovviare a questi inconvenienti fisiologici, la ricerca scientifica ha introdotto nella subacquea l’utilizzo di miscele diverse dalla comune aria atmosferica; miscele che aumentano il fattore di rischio e richiedono quindi un'addestramento specifico superiore a quello richiesto per un'immersione ricreativa.